Tuttavia, l'Algarve continua ad essere una delle regioni del Paese con il maggior numero di reclami nel settore, in particolare per quanto riguarda i servizi postali, secondo i dati diffusi dall'Autorità Nazionale delle Comunicazioni(ANACOM).
Le comunicazioni elettroniche continuano ad essere il settore più denunciato, rappresentando il 60% del totale dei reclami, con 62,3 mila reclami. Nonostante si sia registrata una riduzione dell'11% rispetto al 2023, i ricavi e la contrattazione dei servizi continuano a essere i principali motivi di insoddisfazione dei consumatori.
Tra i principali operatori, NOS è stata la compagnia con il maggior numero di reclami (37% del totale), seguita da Vodafone (34%) e MEO (26%). Tuttavia, è stata quest'ultima a registrare il maggior calo nel numero di reclami (-18%), seguita da Vodafone (-13%) e NOS (-3%).
Con l'ingresso di Digi nel mercato nazionale nell'ultimo trimestre del 2024, si è registrato un aumento dei reclami relativi a questo nuovo operatore, che hanno rappresentato lo 0,9% dei reclami totali, principalmente a causa di problemi di portabilità del numero mobile e difficoltà di attivazione dei servizi.
Reclami postali
I servizi postali sono stati responsabili di 41,8 mila reclami, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. La principale lamentela dei consumatori continua a essere la mancanza di tentativi di consegna a domicilio, che rappresenta il 21% di tutti i reclami del settore e il 18% dei reclami contro CTT.
CTT è stata la più bersagliata, concentrando l'81% dei reclami nel settore postale, con un totale di 33,7 mila reclami, in aumento del 10% rispetto al 2023. Anche DPD ha registrato una crescita dei reclami, con un aumento del 10% rispetto all'anno precedente, per un totale di 3,7 mila reclami.
Anche altri operatori, come UPS, General Logistics, CEPII e DHL, hanno visto aumentare il numero di reclami, registrando una crescita del 31% rispetto all'anno precedente, con DHL Parcel e UPS che spiccano.
Dal punto di vista geografico, i distretti di Lisbona, Setúbal e Faro sono in testa ai tassi di reclamo nel settore delle comunicazioni, con più di 100 reclami ogni 10 mila abitanti nel 2024. Nel settore delle comunicazioni elettroniche, Setúbal ha registrato il tasso più alto di reclami (80 ogni 10 mila abitanti), mentre la Regione Autonoma delle Azzorre ha registrato il tasso più basso (14 ogni 10 mila abitanti).
Nel settore postale, Faro è stato il distretto più colpito, con circa 65 reclami ogni 10.000 abitanti, consolidandosi come una delle aree del Paese in cui l'insoddisfazione per i servizi di consegna è maggiore. D'altra parte, Bragança ha registrato il tasso più basso di reclami in questo settore, con appena 12 ogni 10 mila abitanti.
L'ANACOM sottolinea che, nonostante la riduzione complessiva del numero di reclami, l'aumento significativo di quelli relativi ai servizi postali e la persistenza di problemi nelle comunicazioni elettroniche dimostrano la necessità di rafforzare la qualità dei servizi forniti ai consumatori.