"Destinando il cibo alle api, intendiamo alleviare l'onere finanziario dei produttori, promuovere la produzione continua di miele eccellente e incoraggiare il ringiovanimento del settore attirando nuovi imprenditori, soprattutto giovani", ha spiegato il sindaco, Marco Almeida.
Questo è considerato un settore molto importante per il comune, dove, in base ai dati del settembre 2023, ci sono 2.238 colonie di api, "responsabili della produzione di diverse tonnellate di miele di qualità superiore, riconosciuto da enti nazionali e ricercato dai consumatori di tutto il Paese".
Gli apicoltori hanno affrontato sfide legate al rispetto dei requisiti sanitari e all'impatto economico causato da minacce come la vespa velutina.
Secondo il Comune, queste sovvenzioni "assumono la forma di pagamenti in natura, pari a sette o cinque euro per colonia, con l'importo più alto assegnato a coloro che hanno la residenza fiscale nel Comune".
Con queste sovvenzioni, la città mira a "stimolare lo sviluppo locale, aiutare a trattenere i giovani, promuovere i prodotti locali e rafforzare l'economia rurale, migliorando di conseguenza le condizioni di vita degli abitanti della zona".
"Si tratta di un investimento a basso costo, visti i benefici collettivi che genererà, soprattutto per la conservazione dell'ecosistema e il rilancio dell'economia locale", ha sottolineato Marco Almeida.
Le domande saranno aperte fino alla fine del mese e dovranno essere presentate al Dipartimento di sostegno all'agricoltura del Comune.