La cerimonia, che si è svolta mercoledì, ha coinciso con la "Giornata del Comune" di Faro, durante la quale era previsto un vasto programma di commemorazioni con figure che ora sono state chiamate a presenziare all'evento con António Costa. "Trovo deplorevole che il Primo Ministro promuova le cerimonie per l'indipendenza del Brasile e il suo 200° anniversario a Faro e che nessuno del suo ufficio si metta in contatto con il sindaco".


Il sindaco ha detto che si tratta di "una seccatura per tutti" e ha fatto l'esempio di Henrique Gouveia e Melo, Capo di Stato Maggiore della Marina e dell'Autorità Marittima Nazionale, che sarà insignito della "Chave de Honra da Cidade de Faro", e di José Apolinário, presidente della Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale (CCDR) dell'Algarve, che riceverà un'onorificenza in qualità di ex presidente della capitale dell'Algarve.


"Se vado in un comune vicino per qualche cerimonia, telefono al sindaco e gli dico che ci sarò. A quanto pare il Primo Ministro non ha l'abitudine di farlo, ma forse dovrebbe, per evitare questo tipo di imbarazzo", ha sottolineato Bacalhau.


In una lettera inviata ad António Costa il 1° settembre, a cui Lusa ha avuto accesso, il sindaco di Faro aveva già espresso il suo "malcontento e tristezza" per il modo in cui era stata programmata la cerimonia di assegnazione del nuovo nome ufficiale all'aeroporto internazionale di Faro.


"Non possiamo che rammaricarci di questa sfortunata coincidenza, che pregiudica entrambe le celebrazioni", ha dichiarato Rogério Bacalhau, aggiungendo di sperare che ci sia "apertura in modo che questo problema possa essere risolto".


Nella stessa lettera, il sindaco dell'Algarve critica anche la "tendenza a cancellare il nome di Faro dalla nomenclatura ufficiale dell'Algarve", contrariamente alla volontà della popolazione di Faro.


A metà giugno, l'Assemblea municipale di Faro ha approvato a maggioranza, con il solo voto contrario del PS, un voto di protesta contro la rimozione del toponimo "Faro" dalla denominazione ufficiale di questa infrastruttura.


L'aeroporto di Faro riceverà il nuovo nome di Aeroporto Gago Coutinho in una cerimonia che si terrà mercoledì alle 10:30, alla presenza di António Costa.


Lo stesso giorno, alle 10:15, si terrà la sessione solenne presso il Teatro das Figuras di Faro, nell'ambito delle commemorazioni del giorno della contea, che sarà caratterizzato da omaggi a funzionari pubblici, oltre che a personalità ed entità collettive che hanno segnato e segnano tuttora il cammino del comune.


Durante la cerimonia di cambio del nome dell'aeroporto, il Governo intende rendere omaggio all'ammiraglio Gago Coutinho, originario di São Brás de Alportel, nel distretto di Faro, in occasione del centenario del primo volo attraverso l'Atlantico meridionale, considerato una delle più grandi imprese nella storia della navigazione aerea.


La proposta, approvata in diverse assemblee municipali dei comuni dell'Algarve, è nata da un movimento di cittadini che ritenevano che la struttura, inaugurata nel 1965, dovesse essere intitolata all'ammiraglio.


Nel febbraio 2020, l'Assemblea comunale di São Brás de Alportel, da cui proviene la famiglia dell'ex ufficiale di Marina, ha approvato all'unanimità una mozione in difesa dell'attribuzione del suo nome all'aeroporto internazionale di Faro.


A questa mozione, indirizzata al Primo Ministro, al Ministro delle Infrastrutture e delle Abitazioni e al direttore dell'aeroporto di Faro, ne sono seguite altre da parte di diverse autorità locali dell'Algarve.


Nato nel 1869, Carlos Viegas Gago Coutinho fu nominato direttore onorario dell'Accademia navale portoghese nel 1926 e si distinse come pilota di linea, dopo essersi ritirato dalla vita militare nel 1939.


Morì nel 1959, dopo essere diventato famoso a livello internazionale per la prima traversata aerea dell'Atlantico meridionale, che collegò Lisbona a Rio de Janeiro, in Brasile.