Secondo SAPO news, il Rapporto sull'immigrazione, le frontiere e l'asilo (RIFA), a cui Lusa ha avuto accesso, in occasione dell'anniversario del SEF, anticipa che nel 2022 c'è stata "un'inversione di tendenza nella diminuzione del numero di domande di acquisizione della cittadinanza portoghese", per un totale di 74.506 richieste di parere, con un aumento del 37,2% rispetto al 2021.

Delle 74.506 richieste di acquisizione della cittadinanza, il SEF ha emesso 64.040 pareri, di cui 63.129 positivi e 911 negativi.

Secondo la RIFA, la maggior parte dei cittadini che hanno richiesto la cittadinanza portoghese lo scorso anno proveniva da Israele (20.975), Brasile (18.591) e Capo Verde (3662).

Il SEF sottolinea che l'acquisizione della cittadinanza portoghese per naturalizzazione rappresenta circa i due terzi delle richieste e un quarto era legato al matrimonio o all'unione di fatto.

Per quanto riguarda l'acquisizione della cittadinanza per effetto del matrimonio o dell'unione di fatto, il SEF evidenzia le domande presentate da cittadini del Brasile (9435), del Venezuela (1536) e di Capo Verde (900).

"In questo tipo di processo, c'è un gran numero di cittadini stranieri che, non essendo residenti nel territorio nazionale, presentano la domanda di cittadinanza presso le ambasciate e i consolati del Portogallo nella zona di residenza". Va notato che, nell'ambito delle competenze del SEF in questo settore, sono stati emessi 14.993 pareri (14.854 positivi e 79 negativi)", afferma la RIFA.