Con la proposta OE2024, cambiano le regole di ammissibilità al regime fiscale NHR: questo programma - che consente ai non residenti che si trasferiscono in Portogallo di beneficiare di un'aliquota IRS del 20% - ora copre le persone che percepiscono un reddito derivante da carriere nell'istruzione superiore e gli insegnanti di ricerca scientifica.
Sono ammissibili anche i redditi derivanti da lavori di ricerca e sviluppo di dottorato. Come nel caso dell'NHR ancora in vigore, possono beneficiare della suddetta aliquota IRS del 20% per 10 anni, e a tal fine non possono essere stati residenti fiscali in Portogallo nei cinque anni precedenti.
La tipologia di professioni ammissibili è una delle principali differenze rispetto al modello attuale - per cui le persone che, al 31 dicembre 2023, soddisfano i criteri richiesti per essere NHR o in possesso di un visto, possono ancora registrarsi fino al 31 marzo 2024.
Nel modello ancora in vigore, i non residenti (stranieri o emigrati che si trasferiscono in Portogallo) possono aderire direttamente al regime, purché svolgano una delle professioni presenti nell'elenco delle professioni considerate ad alto valore aggiunto e definite per ordinanza. Per gli esperti fiscali consultati da Lusa, il nuovo regime fiscale rivolto ai residenti non abituali non sarà in grado di attirare persone in Portogallo.
"Il regime [creato nella proposta di bilancio] è del tutto inefficace nell'attrarre chiunque", afferma l'ispettore Luís Leon, della società di consulenza Ilya, aggiungendo che, se non verrà modificato durante la discussione, sarà "inutile" poiché è molto limitato".
Per Patrick Dewerbe, dell'area di pratica fiscale di CMS Law, l'eliminazione dell'NHR costituisce "un abbaglio", considerando che il nuovo regime "non è affatto attraente" se si tiene conto del tipo di professioni e lavori coperti.