Secondo un rapporto di Lusa, la retribuzione media mensile dichiarata per il lavoro dipendente è passata da 1.365 euro nel 2022 a 1.463 euro nel 2023, con un aumento lordo di 98 euro.
L'aggiornamento del salario minimo nazionale avrà contribuito alla variazione annuale che, nel 2023, è aumentata di 55 euro (7,8%), raggiungendo i 760 euro (attualmente il salario minimo nazionale è di 820 euro).
L'aumento è stato anche superiore all'inflazione media per il 2023, pari al 4,3%, misurata dall'Istituto nazionale di statistica(INE).
Le entrate contributive sono cresciute del 12,5% nel 2023 rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 25.107,7 milioni di euro, "come risultato dell'apprezzamento del salario medio (del 7,2%) e della crescita dell'occupazione (del 5%)", evidenzia Ana Mendes Godinho.