Il preavviso di sciopero riguarda "tutti i professionisti dell'istruzione", dagli assistenti tecnici e operativi, agli insegnanti, ai tecnici superiori e specializzati, "che svolgono la loro attività professionale nel settore dell'istruzione, della ricerca scientifica e della formazione professionale".
Lo sciopero è stato indetto da Stop per sottolineare "l'importanza e l'urgenza di valorizzare e dare dignità a tutti i professionisti dell'istruzione".
Nello specifico, si difendono aumenti salariali per un valore minimo di 120 euro, una valutazione "equa e senza quote", il diritto alla formazione gratuita e durante l'orario di lavoro, una "gestione democratica della scuola", con l'elezione del direttore e il coordinamento da parte di tutti i lavoratori della scuola, e la possibilità di accesso per tutti alla Caixa Geral de Aposentações.