No, non si tratta di lasciare per errore il proprio arto artificiale sul treno, al fine di fare un reclamo al servizio ferroviario per averlo perso, o di tagliarsi un dito di proposito, ma di ciò che alcune creature fanno per salvare il resto di se stesse.
L'altro giorno mi è tornato in mente un geco nella mia cucina che era riuscito ad atterrare sulla parte superiore del piano cottura. Fortunatamente per lui, il piano cottura non era caldo, ma mi è dispiaciuto per lui (per amor di discussione, sto assumendo che fosse maschio) e ho cercato di salvarlo. Il mio piano era di catturarlo con il vetro e rilasciarlo nella natura selvaggia del giardino.
Mi sono allarmato perché sono riuscito a catturare la punta della sua coda con il bordo del vetro, il che era già abbastanza grave, ma la coda ha lasciato la creatura all'istante e ha iniziato a dimenarsi follemente di sua iniziativa. Sapete, sapevo che questo accadeva, ma non ne ero mai stato testimone, né responsabile. A dire il vero, sono rimasto affascinato e sono rimasto a guardarlo finché non ha smesso. La povera creatura è stata poi depositata sul muro per leccarsi le ferite e farsene crescere un'altra, suppongo, cosa che, a quanto ho visto, richiede circa 30 giorni.
Anche i vermi e altre creature lo fanno
Unghie, corna e tutto ciò che ha a che fare con la cheratina ricrescono senza bisogno di aiuto. E i vermi, mi sono chiesto. Beh, si può tagliare un verme a metà, ed entrambe le parti si muovono e ho sempre pensato che poi diventassero due vermi pienamente funzionanti - cosa che accade in alcune specie - ma in genere l'estremità della coda di un verme rigenera nuovi segmenti di coda piuttosto che la testa. Non è strano? Hanno un sistema nervoso decentrato che permette loro di continuare a muoversi anche dopo essere stati divisi, a quanto pare.
Quindi, stranamente, non è necessario un cervello? Beh, un cervello ce l'hanno, anche se non è particolarmente complesso. Il cervello di ogni verme si trova accanto agli altri organi e collega i nervi della pelle e dei muscoli del verme, controllando le sensazioni e i movimenti. Un'altra stranezza: respirano attraverso la pelle, quindi non hanno polmoni. Non hanno nemmeno gli occhi, bensì cellule chiamate recettori in grado di percepire se c'è luce o buio. Questo permette ai vermi di capire se si trovano sottoterra o in superficie.
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Alcune creature marine lo fanno
Alcune specie, come le stelle di mare e i cetrioli di mare, possono rigenerare le parti del corpo perse. Altre specie utilizzano tattiche di difesa diverse, come l'inchiostro del polpo o la mimetizzazione fisica degli insetti stecco e dei camaleonti.
Fingersi morti
Altre specie si fingono morte come meccanismo di difesa. Il classico è l'opossum che, quando è minacciato, ringhia, sibila e mette a nudo i denti o si arrampica su un albero vicino per fuggire. Se non riesce a fuggire, l'opossum si finge morto. In realtà, non scelgono di farlo: provano una paura così intensa che il loro corpo si blocca e possono rimanere in questo stato comatoso per ore, con lo sguardo fisso davanti a sé e la lingua fuori, finché lo stato non passa.
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Succede anche un'altra cosa: iniziano a emettere un cattivo odore, simile a quello di un cadavere in decomposizione, innescato da questa reazione comatosa, e l'odore putrido, insieme al loro stato di "morte", è ciò che allontana i predatori. Non sembrano solo morti, ma puzzano come se fossero morti da molto tempo e non sarebbero buoni per la cena. Fortunatamente non vi imbatterete in uno di questi esemplari in Portogallo, poiché sono originari solo delle Americhe.
Gli esseri umani perdono una grande parte del corpo
Tutti noi perdiamo quotidianamente una parte del nostro corpo: la pelle. È il nostro organo più grande e costituisce il 16% del nostro corpo. Le cellule della pelle attraversano un ciclo, passando dallo strato intermedio (derma) a quello esterno (epidermide) nell'arco di circa un mese. Normalmente, queste cellule morte vengono espulse naturalmente, al ritmo di circa 500 milioni di particelle di pelle al giorno, mentre l'epidermide produce un nuovo strato: questo dà un significato completamente nuovo all'espressione "pelle viva
"!
Marilyn writes regularly for The Portugal News, and has lived in the Algarve for some years. A dog-lover, she has lived in Ireland, UK, Bermuda and the Isle of Man.
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