In Algarve, l'arrivo di questo mese viene celebrato con il disegno di "Os Maios", o "As Maias", se si parla di bambole femminili. Un'antica tradizione che ancora resiste tra la popolazione dell'Algarve, che mostra con orgoglio i propri Maios o Maias nelle proprie città.

L'origine

La parola Maios si riferisce esattamente al nome del mese a cui le bambole sono tradizionalmente associate, che in portoghese è Maio (maggio). Il design di queste figure celebra ciò che il mese può portare alle persone, come gioia, crescita personale, abbondanza e rinnovamento. Il clima diventa più caldo e le persone si sentono più felici e libere all'esterno.

La creazione di "Os Maios" risale a tempi in cui il cristianesimo non era ancora diffuso in Europa come oggi. Si ritiene che faccia parte di rituali pagani che venivano praticati in tutto il Paese. Tuttavia, con il passare del tempo, alcuni esperti ritengono che la tradizione sia poi diventata un omaggio alla dea della fertilità, chiamata Maia. Secondo gli esperti, questi omaggi sarebbero avvenuti per promuovere la fertilità in casa, sia per le relazioni personali che per l'agricoltura.

Cosa fanno le persone?

Tutto inizia la notte del 30 aprile, quando vengono create delle effigi, note come "Os Maios". Le figure sono solitamente realizzate con paglia, vecchi vestiti e altri materiali che le persone possono avere in casa. Le effigi sono vestite come figure umane, sia maschili che femminili. Di solito rappresentano persone anziane e simboleggiano l'anno precedente già trascorso. In alcuni casi, gli "Os Maios" rappresentano personaggi noti della politica o di altri settori del Paese. In questo caso, le effigi hanno un tono umoristico o satirico, utilizzato per criticare ciò che sta accadendo attualmente nella regione.

Dopo essere stati creati, gli "Os Maios" vengono collocati in alcuni dei punti più importanti della città. Di solito sono esposti nelle piazze, agli angoli delle strade o anche davanti alla casa del disegnatore. Con poesie nelle effigi, o anche testi che criticano i politici, queste figure attirano persone da ogni parte della regione che amano vedere "Os Maios" per le strade.

In località come Olhão, sulla EN125, le effigi sono collocate sulla strada, inducendo le persone a guidare lentamente per leggere i divertenti messaggi che fanno parte della parte più recente della tradizione, iniziata durante l'Estado Novo.

Il simbolismo di "Os Maios

La realizzazione di queste effigi è importante per la popolazione dell'Algarve, ancora fortemente legata a questa tradizione. Per le persone più anziane che amano portare avanti le tradizioni, è importante insegnare ai bambini che "Os Maios" rappresenta il ciclo della vita, che porta con sé anche la morte e il rinnovamento. Le effigi sono realizzate con materiali riciclati, a simboleggiare che ciò che fa parte del passato può essere utilizzato nel presente per migliorare le cose. In alcune regioni, gli "Os Maios" vengono bruciati, a simboleggiare che il passato deve rimanere nel passato e che il nuovo anno porterà nuovi momenti di felicità.

Questa tradizione celebra anche la natura, poiché si usano fiori ed erbe per adornare le effigi. Poiché la maggior parte degli "Os Maios" sono costruiti in aree naturali, questo dimostra quanto gli abitanti dell'Algarve siano legati alla terra. Questo legame promuoverà l'amore per la natura e la terra in cui vivono, poiché la costruzione di un'effigie può collegare le persone, che racconteranno storie sulla prima figura che hanno realizzato.


Conservazione

Anche se non è così importante come in passato, gli "Os Maios" sono ancora rilevanti per la popolazione dell'Algarve. Pur subendo gli adattamenti dovuti al passare del tempo, alcune persone vogliono ancora promuovere la progettazione delle effigi. Il lavoro di alcune associazioni e persino delle amministrazioni locali può essere importante per continuare una tradizione che ha portato molta gioia a molte persone.

Quello che la gente deve sapere è che il primo giorno di maggio potrebbero esserci delle effigi fantastiche, disegnate dalla popolazione, sparse per le strade. È un'ottima occasione per uscire ed esplorare altre località dell'Algarve, cercando di trovare il proprio Maio o Maia preferito.


Author

Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos