Ho scoperto che al giorno d'oggi sono più interessata a tenermi al caldo che a stare al passo con la moda: è più probabile che io voglia rimanere a casa e infagottarmi nella mia felpa con cappuccio e nei pantaloni della tuta, piuttosto che sfilare con qualcosa progettato per far venire i geloni alle ginocchia, per non parlare delle dita dei piedi.

In gioventù non mi sarei fatta vedere neanche morta con abiti che avrebbe potuto indossare mia madre, e ho optato per minigonne quasi indecentemente corte, abbinate a stivali che avrebbero indicato un mio interesse per l'equitazione - con tacchi che ti avrebbero cavato l'occhio.

Pantaloncini corti "ieri

Anch'io portavo i pantaloncini, e vedo le signorine di oggi indossarne alcuni che mia madre avrebbe visto con orrore, essendo indubbiamente più corti di quelli che avrei indossato io, ma che stanno bene. Ma con il passare degli anni, i miei "pantaloncini" si stanno trasformando in "lunghi", anzi, ogni anno diventano un po' più lunghi. Prima di tutto, le mie ginocchia hanno tolto le loro rugose facce dal sole e sono state felici di scomparire per un paio d'anni, soprattutto quando i bermuda più lunghi erano la cosa da indossare. Poi sono arrivati i pantaloni capri e le ginocchia sono state coperte con gioia. Prima che i pantaloni da sci diventassero un capo di moda (sì, ho un'età in cui il poliestere era di moda), le caviglie scomparvero e le gambe sembrarono lunghe e snelle. Che gioia. Di solito avevano anche le pieghe cucite, per aumentare l'illusione, e non avevano nemmeno bisogno di essere stirati.

I pantaloni a campana andavano e venivano - io ero una grande fan, in quanto ero una di quelle donne (e lo sono ancora) che portano il loro peso principalmente sui fianchi, sulle cosce e sul posteriore, e stavo benissimo con i pantaloni a campana larghi. Credo che oggi siano stati reinventati come "pantaloni a zampa", ma il principio è lo stesso e le giovani di oggi li proveranno nei negozi e rimarranno stupite dalla forma che questa moda retrò conferisce loro.

Pantaloncini corti "oggi

I pantaloncini sono un capo d'abbigliamento essenziale per il caldo del Portogallo, e quest'anno ho visto che c'è qualcosa che non è proprio un pantaloncino, ma nemmeno un pantalone, e che negli articoli di moda appare fresco e di tendenza, quindi, non essendo mai stata lontana da tutto ciò che copre le gambe, sono andata a comprarne un paio per l'estate. Non sono una novità, a dire il vero, e nel corso degli anni hanno assunto diversi nomi: pantaloni capri (di nuovo), gambe a tre quarti, pantaloni a zampa d'elefante, pantaloni a zampa d'elefante, pantaloni alla caviglia o pantaloni a zampa d'elefante, solo per citarne alcuni - tutto ciò che è più lungo dei pantaloncini, ma non quanto i pantaloni.

Ma quest'anno sembrano avere un "look rilassato", un po' più largo. Beh, sembra una buona idea, ho pensato; nasconderanno una moltitudine di peccati e saranno più freschi dei pantaloni per l'estate, ma non così rivelatori come i pantaloncini. Così ne ho provati un paio. Li ho guardati davanti e dietro.Non sono sicura che sia un buon look, e vi spiego perché. Sono alta circa 1,70 m nelle giornate migliori (circa 157 cm), quindi questi pantaloni corti sono in realtà lunghi per me. E mi fanno sembrare uno scolaretto mal vestito. A mio parere, mi fanno sembrare più piccola e più larga.

Ciononostante, li ho indossati in una giornata che prometteva di essere calda e mi sono pavoneggiata con questi pantaloni tirati su in stile Simon Cowell (per farli sembrare più corti, si capisce) e mi sono resa conto che rivelavano uno o due centimetri di caviglia che non avevano visto la luce del sole per tutto l'inverno e che avevano quasi abbastanza peli da intrecciare.

Depilare le gambe è quasi un'altra storia

Una volta iniziato, non sapevo dove fermarmi: devo arrivare fino alle ginocchia? O solo alle caviglie? È passato tanto tempo dall'ultima volta che ho dovuto "prendere in prestito" la schiuma da barba e il rasoio del marito (non dite che non l'avete mai fatto, signore).

Comunque, le ginocchia hanno vinto, quindi ora sono pronta per la stagione dei pantaloncini, qualunque sia la loro lunghezza.


Author

Marilyn writes regularly for The Portugal News, and has lived in the Algarve for some years. A dog-lover, she has lived in Ireland, UK, Bermuda and the Isle of Man. 

Marilyn Sheridan