Il sindaco Álvaro Araújo ha dichiarato all'agenzia di stampa Lusa che il posizionamento di blocchi di cemento e perni all'incrocio della EN125 verso le località di Santa Rita e Fábrica, nella parrocchia di Vila Nova de Cacela, è stato fatto "unilateralmente" dal subconcessionario della strada, Rotas dell'Algarve Litoral (RAL).

Il sindaco (PS) ha chiesto un "intervento urgente" per invertire la situazione, fino alla costruzione di una rotatoria sul posto, come previsto dai piani di riqualificazione della strada, aggiungendo che l'attuale soluzione, attuata la scorsa settimana dalla RAL, sta impedendo l'accesso del traffico a uno dei principali complessi turistici della zona, Robinson Quinta da Ria.

"Contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, non ha risolto il grave problema [della sicurezza stradale] che esisteva ed era stato identificato anni fa, ma ha piuttosto aggravato la situazione di pericolo", ha lamentato il sindaco.

Interrogata da Lusa sull'intervento effettuato a quel punto, Infraestruturas de Portugal (IP) ha risposto che "le suddette modifiche sono state attuate dal subconcessionario Rotas do Algarve Litoral, l'ente responsabile della gestione della EN125", e avevano come "obiettivo quello di rafforzare la sicurezza stradale in loco".

La stessa fonte ha assicurato che le modifiche introdotte alla circolazione "rispondono alla richiesta delle autorità locali che hanno avvertito la necessità di un intervento rapido all'incrocio in questione".

Álvaro Araújo ha riconosciuto di aver richiesto, a gennaio, un intervento urgente sul sito, con la costruzione della rotatoria prevista nei progetti di riqualificazione della EN125, ma ha respinto la soluzione "unilaterale" adottata la scorsa settimana dal subconcessionario, garantendo che l'autarchia non è stata nemmeno consultata sulla misura attuata.

Per revocare l'intervento, il Comune ha indicato al subconcessionario e al PI la propria disponibilità, con il supporto della società di gestione di Robinson Quinta da Ria, a finanziare un'alternativa provvisoria, come la collocazione di segnaletica verticale, dossi, bande cromatiche o semafori che limitino la velocità, fino alla costruzione di una rotatoria.