A Lisbona dovrebbero essere costruite 211 unità alberghiere e a Porto un totale di 168, una in meno rispetto alla regione dell'Algarve.

I numeri indicano che sarebbe necessario "aumentare l'offerta alberghiera di oltre il 50% affinché il settore alberghiero tradizionale possa accogliere tutti i turisti che soggiornano in AL".

È questa una delle conclusioni dello studio richiesto dall'Associazione delle strutture ricettive locali(ALEP) a Nova SBE, che realizza la "Valutazione dell'impatto delle strutture ricettive locali in Portogallo" e che è firmato dagli economisti Pedro Brinca, João Bernardo Duarte e João Pedro Ferreira.

Con questi numeri, lo studio afferma che "non è possibile sostenere il contributo del turismo all'economia portoghese senza AL". Anche se il tasso di occupazione aumentasse a "valori senza precedenti", sarebbe "sempre limitato a meno di 15 milioni di pernottamenti", al di sotto dei 38 milioni di pernottamenti registrati tra il 2019 e il 2022.