Secondo Sapo News, la società Repsol ha investito in un elettrolizzatore con la capacità di generare 350 tonnellate all'anno di idrogeno rinnovabile per uso industriale, principalmente nella raffineria, come materia prima per la fabbricazione di prodotti con una minore impronta di carbonio.

L'idrogeno rinnovabile viene utilizzato anche nella piattaforma logistica del Parco Tecnologico Abanto Zierbana, situato a 1,5 chilometri da Bilbao, come propellente per autobus e trasporti pesanti, grazie all'installazione della prima linea idrica (fonte di idrogeno) nei Paesi Baschi.

Repsol ha inoltre dichiarato che nei prossimi anni Petronor disporrà di altri due elettrolizzatori, con capacità di 10 MW e 100 MW, e che installerà altri elettrolizzatori in prossimità dei suoi restanti centri industriali nella penisola iberica, come leva di decarbonizzazione.

Multienergética sottolinea inoltre che lo sviluppo di questi elettrolizzatori consentirà l'implementazione delle infrastrutture necessarie per l'utilizzo dell'idrogeno nell'industria, nella mobilità e nei settori del gas e dell'elettricità rinnovabile, promuovendo la produzione europea associata a questi settori.

Si tratta di un altro passo verso il loro piano di decarbonizzazione, che punta, entro il 2050, ad azzerare le emissioni di carbonio nell'atmosfera.