"La Commissione europea non ha sollevato alcuna riserva sulle bozze di decisione notificate da Anacom in merito alle analisi dei mercati rilevanti, convalidando così la decisione di questa Autorità di imporre diversi obblighi a MEO, tra cui l'obbligo di aprire la propria rete in fibra ottica ad altri operatori, in un gruppo di parrocchie del Paese", ha dichiarato l'autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni in un comunicato.

L'Anacom ha stabilito che "queste offerte all'ingrosso devono essere definite da MEO e rese disponibili ai potenziali beneficiari e all'Anacom entro sei mesi dalla data di approvazione della presente decisione", e che "questi ultimi hanno un mese di tempo per presentare osservazioni".

Il regolatore ha anche sottolineato che "le offerte saranno associate all'obbligo di prezzi equi e ragionevoli, che consente agli operatori di progettare offerte al dettaglio e offrire ai loro clienti finali, in modo redditizio, i servizi al dettaglio tipicamente disponibili nel resto del Paese".