La maggior parte delle case in vendita pubblicizzate su idealista in questo periodo erano case (62%), mentre solo il 38% corrispondeva ad appartamenti. Per quanto riguarda la tipologia di case, le più significative sono le T2 (38%), seguite dalle T3 (30%), dalle T1 (16%), dalle T4 o più (12%) e, infine, dai monolocali (4%).
L'eterogeneità del mercato immobiliare portoghese si riflette nell'ampia variazione del peso delle abitazioni con prezzo inferiore a 150.000 euro in ogni distretto e isola, secondo idealista. In 14 territori, almeno il 40% delle case in vendita ha un prezzo accessibile, mentre in cinque questa offerta è inferiore al 10%.
Nei mercati più dinamici - vicini ai grandi centri urbani - la presenza di abitazioni al di sotto di questo prezzo è ridotta, come nel caso di Faro, dove solo il 3% delle case in vendita ha un prezzo inferiore a 150 mila euro. Seguono l'isola di Madeira (4%), l'isola di Porto Santo (4%) e i distretti di Lisbona (5%) e Porto (7%).
All'estremo opposto si trovano i distretti e le isole che, di norma, hanno case in vendita più economiche, come nel caso di Guarda, dove il 75% dell'offerta ha un prezzo inferiore a 150 mila euro. Seguono Portalegre (74%), Bragança (61%), Castelo Branco (61%), Beja (60%), isola di Graciosa (60%), isola di Flores (55%), isola di São Jorge (49%), Vila Real (49%), Viseu (48%), isola di Santa Maria (45%), Évora (44%), Santarém (43%) e isola di Terceira (40%).