Divisa in verde e rosso, con l'area verde (il lato di issata) leggermente più stretta, la sezione rossa rappresenta il sangue perso da coloro che in passato hanno combattuto perché il Portogallo diventasse una repubblica, mentre il verde simboleggia la speranza per il futuro. La forma centrale di un intricato cerchio di nastri gialli rappresenta una sfera armillare (un antico dispositivo astronomico per la lettura delle stelle), sulla quale si trova uno scudo bianco contenente cinque scudi blu più piccoli che rappresentano i cinque re moreschi uccisi da Alfonso I, il primo re del Portogallo. All'interno di ogni scudo blu sono presenti cinque punti che rappresentano le cinque ferite subite da Cristo durante la crocifissione, mentre l'intero scudo è bordato di rosso, all'interno del quale sono presenti le immagini di sette castelli gialli, che rappresentano i castelli catturati ai Mori durante le battaglie sotto Alfonso III.

Bandiere nazionali altrove

Le bandiere sono viste come un orgoglioso riconoscimento per unire i popoli di una nazione, forse un simbolo di unificazione o un segno che celebra la storia di un Paese. Nel mondo ci sono 193 bandiere nazionali sventolate da Stati sovrani membri delle Nazioni Unite e, che ci crediate o no, non ci sono regole, obbligatorie o meno, su come debba essere una bandiera: a volte sono decise da concorsi, da un comitato o forse è il leader del Paese a disegnarla. I colori e i disegni delle bandiere nazionali spesso derivano dalla storia, dalla cultura o dalla religione di quel Paese e possono essere aggiornati in seguito a un cambiamento dei confini, dei valori culturali o magari di una diversa leadership.

Perché la maggior parte delle bandiere ha spesso solo 3 colori?

La prima ragione è semplicemente perché, nei tempi passati, era facile cucire insieme tre strisce di tessuto! Molte bandiere possono essere legate da tradizioni comuni, o semplicemente dalla geografia. Il colore più raro su una bandiera è il viola, e solo due Paesi, Dominica e Nicaragua, lo usano. In passato, il colorante viola era molto costoso, poiché veniva ricavato dal muco di migliaia di rare lumache di mare che si trovavano solo in quello che oggi è conosciuto come Libano, e per produrre un solo grammo di colorante viola erano necessarie oltre 10.000 lumache di mare.

Alcune bandiere sembrano quasi identiche ad altre: il Ciad e la Romania, ad esempio, sono l'unico modo per distinguerle. L'Irlanda e la Costa d'Avorio potrebbero essere confuse ad un occhio inesperto, poiché i due colori esterni dello stesso verde e oro sono semplicemente invertiti.

Crediti: Unsplash; Autore: francisco-de-frias;

Vexiollogia

Ecco una cosa che non sapevo: chi studia le bandiere è un vessillologo, chi disegna bandiere è un vessillografo, chi disegna bandiere si chiama vessillografia e chi semplicemente ammira le bandiere è un vessillofilo. Esiste anche un libro di Ted Kaye intitolato "Good Flag, Bad Flag" (Bandiera buona, Bandiera cattiva), tradotto in dieci lingue, che non vuole essere uno sguardo approfondito sul design delle bandiere, ma un rapido riferimento e un primo passo per chiunque sia interessato alla vessillografia o voglia creare una bandiera.


Le dimensioni sono importanti?

Le dimensioni non sono esattamente importanti, ma lo sono la forma e il rapporto d'aspetto, che di solito sono la larghezza divisa per l'altezza. I rapporti più comunemente utilizzati sono 2:3, usati da 85 dei 195 Stati sovrani, seguiti da 1:2, usati dagli altri, e la maggior parte delle dipendenze e delle ex colonie usano le stesse proporzioni dei loro Paesi madre. Le bandiere nazionali hanno rapporti diversi, dall'aspetto molto allungato della bandiera del Qatar - l'unica il cui rapporto larghezza-lunghezza è uno strano 11:28 - alla Svizzera e alla Città del Vaticano, che sono le uniche bandiere quadrate al mondo, e al Nepal, con un insolito stile a doppio vessillo.

Ma alle Olimpiadi, per motivi di praticità, sono tutte dello stesso rapporto di 2:3. Un tempo il rapporto era fatto per seguire quello del Paese ospitante, ma ora è stato standardizzato in modo che alle cerimonie appaiano tutte della stessa dimensione uniforme.


Author

Marilyn writes regularly for The Portugal News, and has lived in the Algarve for some years. A dog-lover, she has lived in Ireland, UK, Bermuda and the Isle of Man. 

Marilyn Sheridan