"L'Autorità fiscale e doganale(AT) è a conoscenza del fatto che alcuni contribuenti stanno ricevendo messaggi di testo (SMS) fraudolenti", si legge nell'avviso pubblicato sul Portale delle Finanze, in cui si sottolinea che i destinatari di questi SMS "sono indotti maliziosamente a effettuare un pagamento per regolarizzare presumibilmente la loro situazione fiscale".

Come nelle situazioni precedenti, AT afferma che questi messaggi sono "falsi" e che il loro unico obiettivo è quello di convincere il destinatario a effettuare pagamenti non dovuti.

In uno dei falsi SMS condivisi da AT, si legge che "l'Agenzia delle Entrate informa" il contribuente che sta per scadere il termine per il "pagamento della multa 13415/24AT", con i dati relativi all'"entità", al "riferimento" che viene fornito e all'importo che deve essere pagato immediatamente per "evitare il sequestro dei beni". In un altro SMS, invece di multa, si parla di "reato fiscale", e vengono indicati anche gli estremi per il pagamento.

Come nei casi precedenti, l'AT avverte i contribuenti di non effettuare mai le operazioni richieste e consiglia loro di leggere l'opuscolo informativo sulla "Sicurezza informatica", consultabile sul Portale delle Finanze accedendo alla sezione "Assistenza ai contribuenti" e poi "Informazioni utili".