I PLAY - Portuguese Music Awards - che attualmente comprendono 14 categorie - sono stati creati ufficialmente nel 2019 con l'obiettivo di valorizzare, celebrare e promuovere i più grandi successi della musica nazionale, contribuendo al riconoscimento del talento e delle carriere degli artisti portoghesi e lusofoni.

I PLAY Awards sono promossi da Audiogest e GDA, entità che rappresentano, da un lato, le etichette discografiche (multinazionali, nazionali e indipendenti) e anche gli artisti e, dall'altro, gli interpreti e gli esecutori. Per garantire trasparenza e imparzialità, l'intero processo (nomination e scelta dei vincitori) è deciso dal revisore esterno PwC.

Su 50 artisti nominati, 14 sono stati selezionati come vincitori e il gala è stato caratterizzato anche da esibizioni molto attese di artisti famosi; tuttavia, a rubare la scena sono state le esibizioni di cante dell'Alentejo, classificate come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO nel 2014.

Crediti: Immagine fornita; Autore: Fotos Prémios PLAY;

Annunciati i vincitori di PLAY

Slow J è stato l'artista della serata, vincendo il premio come Miglior Artista Maschile, votato dall'Accademia (impresa che aveva già ottenuto nel 2020) e il Premio della Critica, assegnato dalla stampa per il suo album "Afro Fado". L'hip-hop ha continuato a ottenere altri due premi durante la cerimonia, con LEO2745 scelto come Miglior Artista Nuovo e T-Rex come Miglior Album con "COR D'ÁGUA".

Bárbara Bandeira ha vinto il premio come miglior artista femminile dopo aver vinto il premio Vodafone Song of the Year nel 2022. André Caniço, insieme a Pedro Mafama, ha vinto il premio per il Miglior video musicale, con "Estrada". Inoltre, il Light and Popular Music Award è stato assegnato al gruppo Sons do Minho per "Restart" e "Tá Ok" di Dennis, mentre Kevin O Chris ha ricevuto il Lusophony Award.

Per quanto riguarda gli album, il cantante di fado Ricardo Ribeiro ha visto il suo "Terra que Vale o Céu" riconosciuto come Miglior Album di Fado; "LAMENTOS" è valso al pianista António Pinho Vargas il premio per il Miglior Album di Musica Classica/Classica e l'opera "Chromosome", del batterista Mário Costa, è stata incoronata come Miglior Album Jazz.

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Per il secondo anno consecutivo, i Calema si sono aggiudicati il premio per il miglior gruppo e il loro nome è stato associato, anche se indirettamente, a un altro primo posto. "Maria Joana" di Nuno Ribeiro, Calema e Mariza è stata scelta dal pubblico come canzone dell'anno Vodafone in questa edizione. La cosa più interessante è che questa è l'unica categoria decisa dal pubblico attraverso i social media. I voti espressi sono stati ben 39.709, con un aumento del 50% rispetto al 2023.

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Il premio alla carriera è stato assegnato al maestro Victorino D'Almeida dal sindaco di Lisbona, Carlos Moedas, per i suoi oltre 70 anni dedicati alla composizione e alla promozione della musica classica.

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"Una forma di autostima nazionale

È stato un piacere parlare con il direttore di PLAY, Paulo Carvalho, che nel 2017 ha presentato il concetto PLAY - Portuguese Music Awards ai direttori di Audiogest e GDA, che si sono subito interessati.

Paulo ha dichiarato a The Portugal News: "Questo evento mancava davvero in Portogallo, quasi ovunque nel mondo i Paesi hanno questi premi per gli artisti, come i Grammy e i Brit Awards, e io sentivo che ce n'era bisogno. È un modo fondamentale per promuovere la musica del proprio Paese ed è quasi una forma di autostima nazionale".

Alla domanda su come sia andato l'evento, Paulo ha risposto: "È andata molto bene. PLAY ha avuto una traiettoria ascendente, soprattutto sui social media, ma abbiamo avuto anche una notevole crescita del pubblico televisivo, il che è interessante perché c'è una tendenza del pubblico televisivo a essere più basso. Questo risultato ci rende molto felici perché è la conferma del nostro marchio e anche dell'interesse del pubblico per la musica portoghese, visto che stiamo parlando di uno show televisivo in diretta che dura tre ore. Questo si collega al fatto che nell'ultimo anno c'è stata una notevole crescita delle vendite di musica portoghese, e crediamo che PLAY abbia avuto una piccola influenza su questo".

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Paulo ha poi spiegato che secondo lui questa crescita è dovuta al fatto che le nuove generazioni ascoltano molta musica portoghese. "Ci sono molti artisti, fortunatamente, che emergono in Portogallo ogni giorno, con proposte che sono state di fatto accettate dalle giovani generazioni, anche da quelle che oggi sono più addentro alle piattaforme digitali di consumo musicale. Credo che sarà ancora più visibile quando anche le generazioni più anziane si uniranno alle piattaforme digitali".


Il legame con la musica

Quando gli è stato chiesto quale fosse il suo legame con la musica, Paulo ha risposto: "Sono stato legato al mondo degli spettacoli fin da giovane, ero ancora all'università e già lavoravo part-time in un'agenzia di booking".

In seguito, tra il 1995 e il 2001 Paulo è diventato produttore di spettacoli presso il Centro Cultural de Belém, dove ha lavorato direttamente con artisti come Mikhail Baryshnikov e Tony Bennet, tra i tanti.

Nel 2001 è entrato in Oficina da Illusion come direttore dell'agenzia, dove è rimasto fino al 2012. Durante questo periodo, ha gestito il team dell'agenzia di artisti come Ana Moura, Carlos do Carmo, David Fonseca, João Pedro Pais, Pedro Abrunhosa e Da Weasel.

Nel 2012 ha fondato Novagência, dove ha gestito artisti come GNR, Carlos do Carmo, Paulo Praça, Tape Junk, Minta & the Brook Trout, Norton, Primitive Reason, Mick Harvey e John Parish, tra i tanti.

"È stato un anno molto positivo per la crescita di PLAY, che mi rende molto orgoglioso. Gestisco anche un piccolo festival che riunisce musica e vino, a Évora ogni anno, nel mese di luglio, chiamato EA LIVE Évora, molto popolare tra la comunità di espatriati, che si svolge nell'Adega Cartuxa".


Author

Following undertaking her university degree in English with American Literature in the UK, Cristina da Costa Brookes moved back to Portugal to pursue a career in Journalism, where she has worked at The Portugal News for 3 years. Cristina’s passion lies with Arts & Culture as well as sharing all important community-related news.

Cristina da Costa Brookes