Secondo l'ECO, lo sciopero dei lavoratori della CP, indetto da diversi sindacati per questo mercoledì, è stato sospeso dopo che è stato raggiunto un accordo per gli aumenti salariali e la regolamentazione delle carriere.
Secondo il governo, l'accordo va a beneficio di tutti i lavoratori con aumenti salariali e indennità di pasto.
"Secondo i termini dell'accordo, tutti gli indici salariali saranno aggiornati di un ulteriore 1,5% a partire dal 1° agosto 2024 e il valore dell'indennità di pasto salirà a 9,20 euro", si legge in un comunicato della Federazione dei sindacati dei trasporti e delle comunicazioni(Fectrans).
Le strutture sindacali che hanno scioperato lunedì avevano programmato un'altra giornata di sciopero per mercoledì e hanno dichiarato, nel comunicato congiunto, che in questo accordo si presume "che le nuove categorie professionali derivanti dalla fusione delle attuali categorie siano volontarie e che rimarranno al loro posto con la garanzia della progressione di carriera e delle stesse funzioni".
Le strutture sindacali hanno anche evidenziato che la direzione di CP "ha accettato di dare attuazione all'accordo del 29 maggio 2023, unificando i premi annuali di produttività e di revisione, per lo stesso valore del premio di carriera di guida, con effetto dal 1° agosto di quest'anno, con la prossima erogazione nel febbraio 2025".
L'accordo prevede inoltre, ferma restando "l'applicazione di quanto ora concordato", che a partire dall'ultima settimana di settembre "si riprenda la trattativa", con l'obiettivo di "rivedere le tabelle retributive", "concordare con le organizzazioni sindacali le regole di transizione per le nuove tabelle retributive" e "continuare a concordare i contenuti funzionali delle carriere/categorie per le quali è stata rilevata la necessità di proseguire il confronto", hanno inoltre sottolineato.
"Queste organizzazioni sono consapevoli che questo è l'unico accordo possibile in questo momento e che crea condizioni migliori per riprendere questioni importanti per i lavoratori, tra cui le tabelle salariali, al fine di valorizzare e dare dignità alle professioni nei CP", hanno evidenziato nel comunicato stampa.
In un comunicato, l'ufficio del Ministro delle Infrastrutture, Miguel Pinto Luz, ha accolto con favore la sospensione dello sciopero, considerando che "gli accordi raggiunti con i sindacati vanno a beneficio di tutti i lavoratori di CP con aumenti salariali e indennità di pasto".
Secondo il Ministero delle Infrastrutture, questo accordo sulla revisione del regolamento delle carriere "risponde alle richieste dei lavoratori", permettendo la sospensione di uno sciopero che "avrebbe avuto un forte impatto negativo sulla circolazione dei treni e sulla vita dei cittadini".
"Il Ministro delle Infrastrutture e delle Abitazioni, Miguel Pinto Luz, accoglie con favore l'intesa raggiunta e la revoca dello sciopero" annunciata da 11 sindacati, sottolinea il comunicato, aggiungendo che l'accordo già raggiunto, il 28 giugno, tra il Governo, CP e il Sindacato Nazionale dei Macchinisti Ferroviari Portoghesi(SMAQ) è stato ora esteso ad altre strutture sindacali.
I lavoratori di CP avevano effettuato uno sciopero di un giorno lunedì, che si sarebbe ripetuto oggi (24 luglio), dopo aver già scioperato il 28 giugno. I sindacati hanno dichiarato di ritenere inaccettabile che la direzione di CP, dopo aver garantito che avrebbe esteso a tutti i lavoratori un accordo concluso con un'organizzazione sindacale, intendesse subordinare tale estensione all'accettazione della proposta di regolamentazione delle carriere.