In un comunicato, gli organizzatori del Porto Pride - un festival che si tiene a Porto dal 2001 e che celebra la lotta per i diritti della comunità LGBTI+ (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali e asessuali) - hanno dichiarato che quest'anno l'evento è "di particolare importanza" nel contesto del 50° anniversario del 25 aprile.

Dopo aver attraversato il Parque da Pasteleira nel 2023, il Porto Pride torna nel centro della città per "dare un palcoscenico alla visibilità queer" per tre giorni.

La conferenza "Porto Pride Summit" alla Porto Business School segna l'inizio dell'evento, che prevede anche un "Warm Up Party" il primo giorno allo Yotel.

Il 14 settembre, Largo Amor de Perdição ospiterà l'Arraial Porto Pride, un evento in cui saliranno sul palco artisti queer, a partire dalle ore 16:00.

Il Porto Pride si conclude domenica con un evento che unisce gastronomia e performance queer, il "Brag Brunch" all'Hard Rock Cafe.


Quest'anno sono attese all'evento diverse "figure di spicco", come il direttore dell'EPOA - European Pride Organisers Association. Porto ospiterà la riunione nazionale dell'associazione dall'1 al 3 novembre.

L'organizzazione sottolinea tuttavia che, nonostante l'importanza dell'evento, esso deve affrontare "sfide significative a causa della mancanza di sostegno finanziario pubblico".

"È inaccettabile che gli eventi Pride, che sono essenziali per la promozione dei diritti umani, siano visti come eventi di seconda classe. È urgente che, sia a livello locale che nazionale, il sostegno sia più che simbolico", sostiene il coordinatore del Porto Pride, Diogo Vieira da Silva, citato nella dichiarazione.

Per questo motivo, per garantire che l'Arraial Porto Pride, "il momento di massima visibilità e lotta dell'evento", si svolga nelle "migliori condizioni", l'organizzazione ha lanciato una campagna di raccolta fondi, con l'obiettivo di raccogliere 5.000 euro per coprire i costi logistici e tecnici dell'evento.