"La riduzione del 20% si applica agli immobili con contratti registrati presso l'Agenzia delle Entrate, validi per l'anno in cui si vuole ottenere il beneficio fiscale. L'incentivo è previsto dalla legge, ma la sua applicazione e l'entità della riduzione (che può arrivare al 20% dell'aliquota IMI) dipendono dalla volontà dei Comuni, senza prescindere dalla manifestazione di interesse da parte dei proprietari", ha aggiunto l'ente locale.
La proposta, inizialmente approvata dal Consiglio comunale, è stata approvata dall'Assemblea municipale, nell'ambito delle varie misure che compongono il pacchetto fiscale per il prossimo anno.
"Questa particolare misura, che mira a stimolare il mercato delle locazioni abitative e a sostenere i proprietari che mettono il proprio patrimonio immobiliare al servizio del soddisfacimento di questa esigenza costituzionalmente sancita, deve essere richiesta ai servizi del Comune, in quanto la sua applicazione non è automatica", avverte il Comune.
Pertanto, i proprietari interessati a rientrare in questo beneficio, che soddisfano i requisiti sopra individuati - ovvero che hanno contratti di locazione abitativa a tempo indeterminato regolarmente registrati presso l'Agenzia delle Entrate - devono compilare e presentare, entro il 29 novembre, la domanda che è disponibile attraverso i Servizi Online (Sezione Riqualificazione Urbana) o farlo di persona presso l'Ufficio del Cittadino.