Circa 70 persone hanno dovuto essere evacuate e almeno cinque proprietà, tra cui abitazioni primarie, sono state danneggiate dalle fiamme in diversi incendi rurali scoppiati tra domenica e oggi nelle regioni del Nord e del Centro, secondo la Protezione Civile.

In una conferenza stampa presso la sede dell'Autorità nazionale per le emergenze e la protezione civile (ANEPC), nel comune di Oeiras (distretto di Lisbona), alle 13:00, il comandante nazionale delle emergenze e della protezione civile, André Fernandes, ha indicato che le evacuazioni sono state registrate negli incendi di Oliveira de Azeméis, Sever do Vouga e Cabeceiras de Basto, e sono "andate come previsto", con la collaborazione delle popolazioni.

Facendo notare che la conta dei danni divulgata in questo briefing potrebbe dover essere aggiornata, il funzionario ha indicato che a Sever do Vouga sono bruciati una casa e un annesso agricolo, a Cabeceiras de Basto una casa e, in un altro incendio, ad Albergaria-a-Velha, uno stabilimento di turismo rurale e, parzialmente, una casa.

Dopo che un vigile del fuoco incaricato di combattere l'incendio a Oliveira de Azeméis è morto per un malore improvviso domenica notte, l'autorità ha riferito che al momento, fino alle 13:00, ci sono state in totale altre 17 vittime negli incendi da venerdì, tutti agenti della protezione civile - due feriti gravi, nove feriti lievi e sei vigili del fuoco assistiti.

Secondo il sindaco di Albergaria-a-Velha (Aveiro), l'incendio nel comune ha causato il ferimento di quattro civili che stavano cercando di spegnere le fiamme nelle loro case e uno di loro "è abbastanza grave".

Anche in questo comune 20 case sono state colpite dall'incendio, oltre a veicoli, due magazzini, un ufficio, e diverse persone sono rimaste senza casa, ha aggiornato il sindaco intorno alle 14:45.

Le fiamme hanno costretto a chiudere il traffico sulle autostrade A25, A1 (in entrambe le direzioni tra Coimbra Norte e Vila Nova de Gaia), A29, A17 e A32 e sull'Itinerario complementare (IC) 2. La Protezione civile ha invitato gli automobilisti a evitare queste strade e, nel caso del distretto di Aveiro, a optare per percorsi "più vicini all'interno".

"La situazione non è fuori controllo. La situazione è molto complessa", ha riassunto il comandante nazionale, sottolineando che è necessario ridurre il numero di incendi, che colpiscono soprattutto le regioni del Nord e del Centro.

"Sarà una giornata complicata anche domani [martedì], da qui l'importanza di continuare a ridurre il numero di incendi", ha aggiunto.

Alle 13:00, circa 3.500 soccorritori erano direttamente impegnati nei soccorsi.

André Fernandes ha dichiarato che sono stati attivati i piani di emergenza del distretto di Aveiro e dei comuni di Albergaria-a-Velha, Águeda, Sever do Vouga e Oliveira de Azeméis, ma nel frattempo è stato attivato anche il piano comunale di Aveiro, secondo una dichiarazione del consiglio.

Tra la mezzanotte e le 12:00 di oggi, sono stati registrati 92 incendi rurali sulla terraferma portoghese, dopo i 173 di domenica.

All'inizio del pomeriggio di oggi, secondo il comandante nazionale, erano in corso 36 incendi rurali sulla terraferma portoghese, con 32 risorse aeree attivate.

Dato l'accumulo di incendi, ha detto il funzionario, "si nota già un certo cambiamento nella qualità dell'aria", motivo per cui la Direzione generale della Sanità raccomanda l'uso di maschere nelle aree con fumo.

Nel frattempo, una fonte del Ministero degli Affari Interni ha riferito a Lusa che oggi arriveranno in Portogallo due aerei dalla Spagna per aiutare a combattere gli incendi che imperversano nel Paese nell'ambito del Meccanismo europeo di protezione civile.

Oltre a questi due aerei pesanti dalla Spagna, secondo il MAI dovrebbero arrivare in Portogallo anche altri due aerei dalla Francia.

Una fonte del Dipartimento della Protezione Civile ha dichiarato a Lusa che anche l'Italia e la Grecia hanno espresso la volontà di sostenere il Portogallo, con due aerei canadesi ciascuno, portando a otto il numero totale di aerei che possono arrivare in Portogallo attraverso il Meccanismo europeo.

Secondo il Dipartimento della Protezione Civile, anche la compagnia nazionale, composta dai vigili del fuoco delle regioni di Lisbona e della Valle del Tago, è stata chiamata questa mattina per combattere gli incendi a Oliveira de Azeméis e Albergaria.