"Le informazioni che abbiamo dall'ICNF (Istituto per la Conservazione della Natura e delle Foreste) sono che ci sono valori naturali rari in quel luogo e, se ci sono valori naturali rari in quel luogo, non vediamo come sia possibile portare avanti il progetto", ha dichiarato Duarte Cordeiro ai giornalisti.
Si tratta di un progetto della società Finalgarve che mira a costruire un complesso turistico nella zona umida del distretto di Faro, per il quale è stata emessa una decisione di conformità ambientale sfavorevole per il progetto di esecuzione (DECAPE) nel luglio 2018.
Tuttavia, nonostante la DECAPE sfavorevole, e a seguito di un ricorso da parte della società, i giudici del Tribunale Amministrativo Supremo (STA) hanno considerato l'atto nullo, "a causa dell'assenza di una decisione entro 50 giorni lavorativi", secondo una sentenza del 7 settembre, che potrebbe minacciare la creazione della futura Riserva Naturale Lagoa dos Salgados.
Secondo il Ministro dell'Ambiente e dell'Azione per il Clima "il buon senso vorrebbe che, indipendentemente da questa azione, il promotore cercasse un accordo" con lo Stato.
"Siamo disponibili a partecipare alla ricerca di un altro luogo in cui [il promotore] possa realizzare questo progetto", ha assicurato, aggiungendo che è necessario "cercare di creare un equilibrio tra gli interessi privati e quelli naturali".
Il ministro ha anche detto di ritenere "molto difficile" per il promotore realizzare il progetto in quel luogo, dal momento che vi sono valori naturali identificati e protetti dalla legge europea, ribadendo la sua disponibilità a parlare con il promotore.
Nel frattempo, la Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale dell'Algarve(CCDR) ha rivelato che sta valutando la sentenza in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e dell'Azione per il Clima, l'ICNF e il Comune di Silves.
"Si tratta di una situazione iniziata con la presentazione, nel febbraio 2013, di una richiesta di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto di opere di urbanizzazione in fase di studio preliminare", ha dichiarato la CCDR, dopo aver emesso la sentenza, chiarendo che in causa c'è l'emissione di una DCAPE sfavorevole.
Secondo il CCDR, la decisione si basa sulla difesa del nucleo della pianta Linaria Algarviana, una specie protetta di interesse comunitario, che presenta una categoria di rischio di estinzione in Portogallo di "quasi minacciata".
Secondo la sentenza a cui Lusa ha avuto accesso, la STA "ha deciso di revocare la sentenza impugnata e di accogliere parzialmente il ricorso, annullando l'atto impugnato e respingendo le richieste di condanna in quanto infondate".
La proposta di classificare la Riserva Naturale Lagoa dos Salgados - che comprende i comuni di Albufeira e Silves - come area protetta nazionale è stata sottoposta a consultazione pubblica nel 2021, una procedura applaudita dagli ambientalisti, dopo oltre 20 anni di richieste.
Se verrà istituita, la Riserva Naturale Lagoa dos Salgados sarà la seconda nella regione a far parte della cosiddetta Rete Nazionale di Aree Protette, dopo la Riserva Naturale Sapal de Castro Marim e Vila Real de Santo António.