Gli arresti sono avvenuti nell'ambito dell'operazione "Deep Cleaning VI" e riguardano un "gruppo criminale" che, attraverso voli aerei regolari, era dedito "all'introduzione di grandi quantità di prodotti stupefacenti nel territorio nazionale", ha dichiarato il PJ.

I detenuti "prelevavano la droga direttamente dalla stiva degli aerei, poco dopo il loro arrivo, sottraendola all'ispezione dei bagagli", ha detto la stessa fonte.

"È stata sequestrata una grande quantità di cocaina che, se avesse raggiunto i circuiti di distribuzione illecita, sarebbe stata sufficiente a formare almeno 440.000 dosi individuali; una droga che era appena arrivata a Lisbona, su un volo proveniente dall'America Latina", ha aggiunto il PJ.

Sono stati sequestrati anche una "grande quantità di denaro in banconote", quattro auto di grossa cilindrata, telefoni cellulari e varia documentazione "rilevante per provare i fatti oggetto dell'indagine".

I detenuti, di 42, 47 e 50 anni, erano presenti al primo interrogatorio giudiziario.

L'operazione ha avuto il supporto della Polizia di Pubblica Sicurezza. Secondo il PJ, le indagini continuano.