"Prevediamo un investimento di sei milioni di euro", ha dichiarato Henrique Bertino all'agenzia Lusa, annunciando l'esistenza di un finanziamento comunitario assicurato dall'Agenzia portoghese per l'ambiente per il progetto.

Venerdì scorso, in una riunione a porte chiuse, l'esecutivo municipale ha approvato all'unanimità lo studio preliminare del progetto, condizionato alla realizzazione di una Valutazione di impatto ambientale e di un dibattito pubblico, il cui periodo dovrebbe essere aperto a giorni.

Le procedure si svolgeranno parallelamente alla preparazione del progetto definitivo di attuazione e sono necessarie perché l'area è inclusa nel piano di pianificazione costiera ed è considerata sensibile dal punto di vista ambientale.

Il sindaco spera di lanciare una gara d'appalto pubblica per il progetto entro la fine di quest'anno, da realizzare nei prossimi due anni.

La costruzione del nuovo percorso, riposizionato più a est e più lontano dalle scogliere della costa occidentale, sarà divisa in due fasi.

La prima fase, "è un percorso che prevede l'illuminazione dell'intera strada da Rua 1º de Maio, cioè dal serbatoio idrico di Papoa a Largo dos Remédios, con due corsie, marciapiedi, infrastrutture idriche e igienico-sanitarie e prevede il riutilizzo dell'attuale strada per creare un'ampia passeggiata sul lungomare da percorrere a piedi o in bicicletta e continuando a sfruttare il paesaggio", ha spiegato il sindaco.

Il percorso alternativo proposto per la seconda fase dei lavori, tra la Escola Superior de Turismo e Tecnologia do Mar de Peniche e Cabo Carvoeiro, ha ricevuto pareri negativi da parte di alcuni enti in quanto copre la Riserva Ecologica Nazionale, motivo per cui il Comune di Peniche ha deciso di dividere il progetto in due fasi e di procedere con la prima.

Per procedere con la costruzione della nuova strada, il Comune dovrà espropriare i terreni, avendo già effettuato un sopralluogo, senza però anticipare la stima dei costi o stabilire accordi con i proprietari.