In molte culture l'alcol è profondamente radicato nei rituali sociali, nelle celebrazioni e nella routine quotidiana. Per coloro che vivono in un nuovo stile di vita da espatriati, come in Portogallo, dove l'atmosfera ricorda quella delle vacanze, il confine tra il bere abituale e la dipendenza può sfumare. Anche se gustare un bicchiere di vino a cena o durante un incontro sociale può essere piacevole, può anche portare a una progressione silenziosa dall'abitudine alla dipendenza, carica di segretezza e vergogna, che colpisce in modo significativo sia l'individuo che i suoi cari.
Per gli espatriati in Portogallo, il fascino del vino è difficile da resistere. Il Paese è rinomato per i suoi vigneti e per la sua ricca cultura del vino, tanto che è comune gustare le varietà locali come parte della vita quotidiana. Questo stile di vita rilassato può creare un ambiente in cui il consumo di alcolici diventa normalizzato e persino atteso. Nei contesti sociali, l'alcol scorre liberamente, rafforzando l'idea che bere faccia parte del tempo libero e del divertimento.
Inizialmente, il bere può essere un modo per adattarsi alla nuova cultura, per socializzare o per rilassarsi dopo una lunga giornata. Tuttavia, ciò che può iniziare come un'abitudine innocua può gradualmente trasformarsi in una dipendenza dall'alcol per rilassarsi e socializzare. Questa transizione avviene spesso in modo silenzioso e insidioso.
La progressione dall'abitudine alla dipendenza è raramente brusca, ma spesso si svolge lentamente. Le prime fasi possono comportare un aumento della tolleranza, per cui è necessaria una maggiore quantità di alcol per ottenere gli effetti desiderati. Quello che una volta era un bicchiere di vino a cena può evolvere in più bicchieri o in un consumo in situazioni che prima si evitavano, come di giorno o da soli.
Il cambiamento può manifestarsi come:
1. Aumento della dipendenza: Gli individui possono affidarsi all'alcol per far fronte ai fattori di stress quotidiani, portando al consumo abituale.
2. Regolazione delle emozioni: Molti usano l'alcol per gestire le emozioni, creando una dipendenza in cui diventa il principale meccanismo di coping.
3. Negazione e minimizzazione: I soggetti spesso minimizzano la frequenza o la quantità del loro consumo, ostacolando il riconoscimento del problema.
4. Segretezza e vergogna: Con il progredire della dipendenza, gli individui possono nascondere le loro abitudini di consumo ad amici e familiari, provocando sentimenti di vergogna e isolamento.
5. Isolamento: Quando la dipendenza prende piede, le persone possono ritirarsi dai propri cari e dalle attività sociali che non comportano l'assunzione di alcol, esacerbando i sentimenti di solitudine.
Il ruolo del "gennaio secco" e l'andare avanti: Stabilire un consumo controllato di alcolici
Iniziative come il "gennaio secco" possono rappresentare una preziosa opportunità per reimpostare il proprio rapporto con l'alcol. Questo impegno di un mese di astinenza dall'alcol permette alle persone di valutare le proprie abitudini di consumo e di riconoscere l'impatto dell'alcol sulla propria vita. I partecipanti spesso notano miglioramenti nella salute fisica, nel sonno e nell'umore, che possono essere un catalizzatore per il cambiamento.
Dopo il Dry January, le persone possono adottare misure proattive per stabilire un rapporto più sano con l'alcol:
1. Stabilire obiettivi chiari: Definite cosa significa bere in modo controllato per voi, ad esempio limitare il numero di bicchieri alla settimana.
2. Bere in modo consapevole: Prestate attenzione a quanto bevete e assaporate i sapori, riconoscendo quando vi sentite soddisfatti.
3. Identificare i fattori scatenanti: Essere consapevoli delle situazioni o delle emozioni che portano a bere eccessivamente e sviluppare strategie per affrontarle.
4. Tenere un diario del bere: Documentare le proprie abitudini di consumo può fornire spunti di riflessione e aiutare a mantenere la propria responsabilità.
5. Cercare sostegno: Partecipate a gruppi di sostegno o parlate con amici e familiari del vostro impegno a controllare il consumo di alcol.
6. Esplorare alternative: Considerare bevande analcoliche che possono essere gradite in contesti sociali, riducendo la pressione a bere.
Riconoscere i segni della dipendenza, promuovere l'autoconsapevolezza e cercare sostegno sono passi fondamentali per migliorare. Iniziative come il Dry January forniscono un prezioso punto di ripristino, incoraggiando le persone a riflettere e a stabilire abitudini di consumo più sane. Anche se il viaggio può essere difficile, il cambiamento è possibile e una vita appagante, libera dai vincoli della dipendenza, attende coloro che abbracciano il percorso di recupero. Attraverso la consapevolezza, il sostegno e l'impegno a cambiare, le persone possono recuperare la propria vita, ripristinare le proprie relazioni e trasformare quella che era un'abitudine in una storia di resilienza e speranza.
Riconoscere che il recupero è un processo, con alti e bassi, è essenziale per creare un percorso sostenibile. Abbracciare questo viaggio con pazienza e compassione può portare a un cambiamento duraturo e a un futuro più luminoso.
Jelena Pal, a clinical psychologist originally from Germany, spent a significant part of her life in the United States, where she lived cumulatively for ten years. During this time, she pursued her passion for understanding the human mind and behavior, earning a Bachelor of Arts in Psychology and Sociology, followed by a Master of Arts in Clinical Psychology and serving many clients. She now brings her expertise to the Algarve, where she is dedicated to providing compassionate and insightful support for those seeking to enhance their well-being. Whether you are seeking support for anxiety, depression, relationship issues, or personal growth, she is serving you online, at home, or at the Family Medical Centre in Vale do Lobo (palmentalhealthalgarve.com; family-medical-centre.pt).