Sia il Portogallo che la Spagna hanno assicurato il loro fermo impegno a continuare a sostenere l'Ucraina in termini politici, militari, finanziari e umanitari, in occasione di una riunione ministeriale tra Portogallo e Spagna nel formato 2+2, dei ministri degli Affari esteri e della Difesa.

Il ministro degli Esteri portoghese, João Gomes Cravinho, ha sottolineato "l'affinità di punti di vista, che rafforza le relazioni bilaterali ma anche la capacità di lavorare insieme e di influenzare l'Unione Europea (UE), la NATO e un quadro internazionale più ampio".

In questo contesto, il Ministro della Difesa, Helena Carreiras, ha affermato che è stato analizzato ciò che i due Paesi possono fare insieme "per rafforzare e contribuire alle iniziative in corso, sia all'interno dell'Unione Europea che della NATO, in relazione al sostegno all'Ucraina".

"Abbiamo avuto l'opportunità di parlare della questione della nuova missione di assistenza militare e del modo in cui potrebbe svolgersi", ha detto il ministro della Difesa portoghese, e poco dopo il suo omologo spagnolo, Margarita Robles, ha assicurato che l'aiuto "non è solo per mantenere ma per rafforzare", in particolare nel campo dell'addestramento militare.