Il governo delle Azzorre (PSD/CDS/PPM) giustifica l'adeguamento del prezzo massimo al dettaglio dei carburanti con "le recenti variazioni sul mercato internazionale dei prezzi di riferimento per il petrolio e i prodotti energetici".

Il prezzo della benzina, che non aveva subito variazioni a luglio, è aumentato leggermente, con un impatto praticamente nullo, passando da 1,570 a 1,574 euro al litro.

Il prezzo del diesel, anch'esso invariato a luglio, è aumentato di 4,3 centesimi, passando da 1,405 a 1,448 euro al litro.

Tra febbraio e giugno, il prezzo della benzina è aumentato di 12,3 centesimi nelle Azzorre, dopo essere sceso di 18,6 centesimi nei quattro mesi precedenti.

Il diesel è sceso di 3 centesimi a giugno, dopo essere aumentato di 3,6 centesimi a marzo e aprile. Nei tre mesi precedenti era sceso di 16,9 centesimi.

Anche il prezzo del gasolio colorato per l'agricoltura e la pesca, come definito in un altro ordine, è aumentato di 4,3 centesimi al litro.

Il gasolio colorato e marcato utilizzato in agricoltura costerà ora 1,077 euro al litro, mentre il prezzo del gasolio colorato e marcato utilizzato nella pesca sarà fissato a 0,887 euro al litro.

Anche il gas butano venduto in bombole, in tubazioni o sfuso rimarrà allo stesso prezzo, che varia tra 1,348 euro al chilogrammo (sfuso) e 1,618 euro al chilogrammo (bombola da 24 litri, in materiale leggero, venduta al pubblico nel punto di consumo).

I prezzi massimi del petrolio e dei prodotti energetici nelle Azzorre sono "modificati il 1° di ogni mese e per importi equivalenti alla variazione del prezzo europeo mensile (PE)".