Nel capitolo sulle entrate relative al settore stradale, il Governo sottolinea la discrepanza tra la stima contenuta nel rapporto OE 2024 (anch'esso preparato dall'esecutivo di António Costa) e quella che presenta ora. Il motivo è la fine della riscossione dei pedaggi su alcune autostrade (soprattutto ex-SCUT) a partire dal 1° gennaio 2025, una misura approvata in Parlamento dall'opposizione e sancita dalla Legge 37/2024.
Se il rapporto OE 2024 prevedeva un afflusso di 545 milioni di euro, ora ce ne sono solo 390 milioni, "essenzialmente una conseguenza" della decisione riguardante l'ex-SCUT, indica il rapporto OE2025.
Con l'eliminazione dei pedaggi "su sezioni e sottosezioni di alcune autostrade dell'interno e dove non esistono percorsi alternativi che consentano un utilizzo di qualità e sicuro", spiega il rapporto dell'OE, l'impatto sulle entrate da pedaggio raggiunge i 180 milioni di euro, attualmente raccolti dal settore pubblico nelle concessioni di Algarve, Norte Litoral, Beiras Litoral e Alta e Interior Norte e nelle subconcessioni di Pinhal Interior e Transmontana.
D'altra parte, senza quantificare, il rapporto menziona anche "la riduzione dei costi con il servizio di riscossione dei pedaggi, essenzialmente una conseguenza dell'esclusione dei valori relativi alle sezioni e sottosezioni coperte dalla Legge n. 37/2024, del 7 agosto". Quindi, dai 180 milioni di mancati introiti, si dovrà dedurre la riduzione dei costi associati all'attuale processo di riscossione dei pedaggi su queste strade, un importo non quantificato.
Durante la discussione del progetto di legge che ha portato all'esenzione dal pedaggio, i due partiti che sostengono il Governo avevano presentato una perdita di 180 milioni di euro di entrate per lo Stato, mentre il PS aveva assicurato che l'impatto sul bilancio sarebbe stato di 157 milioni di euro.
Il progetto di legge è stato presentato dal banco del PS ed è stato approvato con i voti dei deputati socialisti e dei banchi di Chega, Bloco de Esquerda, PCP, Livre e PAN. L'Iniziativa Liberale si è astenuta e hanno votato contro PSD e CDS-PP.
Dal 1° gennaio, la riscossione dei pedaggi terminerà sulla A4 - Transmontana e Túnel do Marão, A13 e A13-1, A22, A23, A24, A25 e sui tratti della A28 tra Esposende e Antas e tra Neiva e Darque.