In un comunicato diffuso oggi, PRO.VAR - National Restaurant Association - Associazione per la Difesa, la Promozione e l'Innovazione della Ristorazione in Portogallo "riconosce lo sforzo del Governo e l'efficace comunicazione nella gestione dell'interruzione di corrente che ha colpito il Paese", ma sottolinea che "l'impatto sul settore della ristorazione è stato molto grave".

Secondo l'associazione, il settore ha registrato "la perdita di grandi quantità di prodotti deperibili, come carne, frutti di mare, pesce fresco e merluzzo congelato, che si sono deteriorati a causa della mancanza di energia", oltre a "un calo significativo delle entrate".

"Data la gravità della situazione", PRO.VAR chiede "la creazione urgente di un fondo di emergenza, con le seguenti condizioni: un indennizzo corrispondente al valore medio di una settimana di acquisti di prodotti deperibili, sulla base del valore medio mensile degli acquisti nel mese precedente al blackout".

Deve inoltre includere "un indennizzo equivalente al 20% del valore della perdita effettiva di entrate registrata dagli stabilimenti colpiti durante il periodo di blackout".

PRO.VAR chiede che questo sostegno sia reso disponibile attraverso un processo rapido e semplice, basato sui dati contabili disponibili, per garantire che le aziende possano superare questa difficoltà, in un settore già estremamente fragile, in quanto non si è ancora ripreso dal forte impatto della Covid-19.