La tecnologia è arrivata sul territorio nazionale nel settembre del 1985, secondo un articolo di "dinheiro vivo", con la creazione della rete Multibanco da parte della SIBS, e nonostante il Paese sia stato uno degli ultimi in Europa a salire a bordo della nave, è qui che si è sviluppato un ecosistema di servizi che oggi è diventato tra i più avanzati.

Introducendo una carta bancaria in una qualsiasi macchina Multibanco si accede a oltre 60 operazioni possibili, dal prelievo di contanti al pagamento di servizi, tasse, senza dimenticare la ricarica di piani mobili o persino di abbonamenti ai trasporti.

"Molte di queste operazioni erano, al momento della loro introduzione, assolutamente innovative a livello mondiale", ha dichiarato Teresa Mesquita. La product manager di SIBS attribuisce la creazione della rete a una richiesta, negli anni '80, di maggiore efficienza tra banca e cliente.

Questa trasformazione è stata, in realtà, il primo di vari capitoli della transizione digitale del settore: prima con gli ATM, poi con l'home banking, ora con le app mobili. "Non ci sono altri casi al mondo in cui la digitalizzazione sia avvenuta più velocemente", ha aggiunto il rappresentante della società.

Attualmente, oltre 5 milioni di persone in Portogallo utilizzano MBway, il servizio che ha portato i bancomat e diversi altri servizi sul telefono. "Possiamo collegare il bancomat al telefono e prelevare denaro dalla macchina utilizzando un codice generato su MBway", ha spiegato Teresa Mesquita.

Come tutte le altre invenzioni, l'introduzione dei bancomat e la rivoluzione digitale che ne è seguita hanno avuto un impatto sul modo in cui le persone utilizzano i servizi bancari. Se 40 anni fa, prima della nascita di Multibanco, era necessario recarsi in banca per prelevare denaro o effettuare un bonifico, oggi tutto ciò può essere fatto presso un ATM, al computer o al telefono.

Le conseguenze di questi cambiamenti sono visibili nel forte calo del numero di sedi bancarie fisiche. Le statistiche della Banca del Portogallo mostrano che, tra il 2010 e il 2021, l'utilizzo degli sportelli bancari è diminuito del 50%, passando da circa 7000 a circa 3500. Secondo Pordata, nello stesso periodo la rete Multibanco ha perso il 12,8% delle sue macchine - da 14.318 a 12.486 - una riduzione che potrebbe essere correlata alla chiusura delle sedi fisiche delle banche, dove in genere si trovano anche i bancomat.

Tuttavia, secondo Eurostat, il Portogallo è il secondo Paese dell'Eurozona con il maggior numero di ATM per abitante, dietro solo all'Austria. "Il Paese ha 1,4 sportelli bancomat ogni 1000 abitanti, mentre la media europea è di 0,67. È un numero interessante", ha commentato Teresa Mesquita.

Oltre alla capillarità degli ATM nel Paese, il volume delle operazioni annuali riflette l'importanza di queste macchine nella vita quotidiana della popolazione. La compilazione dei dati di Pordata mostra che, nel 2021, sono state effettuate più di 64 milioni di transazioni attraverso la rete Multibanco, a cui si aggiungono 343 milioni di prelievi di contanti. Tradotto in euro, significa che sono stati prelevati 26,4 miliardi di euro da questi sportelli automatici e che sono stati effettuati pagamenti di servizi per 5,9 milioni di euro.

Il settore bancario oggi ha meno sportelli, un numero minore di bancomat e un uso crescente dei servizi digitali. Secondo l'Associazione delle Banche Portoghesi (APB), che riunisce 24 entità responsabili del 90% del sistema, l'affidamento alle soluzioni di homebanking ha infatti portato a un aumento del numero di transazioni e del valore delle operazioni.

Gli ultimi dati resi disponibili dall'APB mostrano che, tra il 2018 e il 2021, il numero e il valore di queste ultime sono aumentati rispettivamente dell'11,5% e del 9,7%. Il numero di utenti (riferito solo ai 13 associati dell'APB) è cresciuto del 10,3% nel 2021 rispetto allo scorso anno, il che "riflette la crescente base di utenti della banca digitale, una tendenza che ha conosciuto un maggiore dinamismo per essa dopo la pandemia".

Il Portogallo è spesso indicato come luogo per condurre test di mercato, non solo per le sue dimensioni, ma anche perché i portoghesi hanno una certa dimestichezza con la tecnologia. Con Multibanco non è difficile. "Abbiamo lanciato la rete in modo simile in Romania e abbiamo una rete di ATM in Polonia. Questo sistema fa parte del nostro percorso di internazionalizzazione", ha spiegato Teresa Mesquita.

La SIBS ha anche assicurato il supporto tecnologico agli ATM in Angola, São Tomé e Príncipe e Timor, ma in tutte le geografie in cui l'impresa nazionale è presente i servizi meno disponibili in Portogallo, che continua a essere il mercato con l'ecosistema più completo e diversificato al mondo.