L'App di Carris Metropolitana è stata presentata ai giornalisti dai responsabili dell'applicazione e dai direttori di Transportes Metropolitanos de Lisboa(TML), Faustino Gomes e Rui Lopo.

Il presidente del consiglio di amministrazione di TML, Faustino Gomes, ha spiegato che la "App" "non è un pianificatore di viaggi", ma un sito in cui vengono fornite informazioni ai passeggeri per "dare loro la sicurezza di utilizzare Carris Metropolitana".

Rui Lopo, membro del consiglio di amministrazione di TML, ha spiegato che l'App permetterà ai passeggeri di vedere, in tempo reale, se un autobus di Carris Metropolitana "è in ritardo e quanto è pieno", esercitando "una maggiore pressione sugli operatori per rispettare gli orari".

L'applicazione consentirà anche una ricerca per fermata e per linea (numero di autobus), e si potranno impostare avvisi e segnalazioni personalizzate.

Per ora non sarà disponibile al 100% per gli utenti non vedenti e i responsabili riconoscono la necessità di lavorare su alcuni dettagli.

Rui Lopo ha ricordato che l'azienda opera in 15 dei 18 comuni dell'area metropolitana di Lisbona (tranne Lisbona, Cascais e Barreiro) e che il servizio "raggiunge già Vendas Novas".

"Circolano 1.700 autobus al giorno, guidati da tremila autisti e che trasportano normalmente 620mila passeggeri al giorno, che arrivano a 650mila nelle ore di punta", ha detto Rui Lopo, riferendosi ai passeggeri in possesso di un biglietto valido, riconoscendo che ce ne saranno "molti di più" in circolazione sulle 730 linee con 12.500 fermate.

Il funzionario ha aggiunto che entro la fine dell'anno "si prevede che la domanda sia superiore del 20% rispetto al 2019", aggiungendo che, attualmente, i numeri, dopo il picco con l'introduzione del pass Navegante, fanno sì che l'operazione sia "al di sopra" delle cifre di allora.

"Si prevede di raggiungere i 165 milioni di passeggeri trasportati entro dicembre di quest'anno", ha detto, ricordando che nel 2023 sono stati trasportati 141 milioni di passeggeri e che, tra gennaio e luglio, ci sono stati comuni che hanno visto una crescita "superiore al 30%".

Faustino Gomes ha detto che l'obiettivo è quello di includere tutti gli operatori [treni, navi] nella domanda, cosa che potrebbe accadere "entro due o tre anni", dato che esiste un gruppo di lavoro e c'è già stata una domanda congiunta per un progetto.

Per quanto riguarda gli orari su carta e alle fermate, entrambi i funzionari hanno riconosciuto la complessità di una cosa "apparentemente così semplice", ma che dipende da molti fattori, oltre al fatto che possono cambiare da un semestre all'altro a seconda degli orari scolastici, che "non sono ancora noti".

"Anche il fatto che un medico lasci una certa fascia oraria in un centro sanitario può essere un fattore di cambiamento dell'orario di un autobus, poiché è necessario servire le persone", ha detto Rui Lopo.

Carris Metropolitana è un marchio creato da TML, sotto il quale opera il trasporto pubblico su gomma comunale e intercomunale nell'Area Metropolitana di Lisbona (AML).