In un comunicato, l'ASAE afferma che a seguito di questa azione, condotta dalla sua Unità Regionale Sud, sono stati avviati un procedimento penale, per alimenti "avariati", e 13 procedimenti amministrativi per infrazioni varie, come la violazione dei doveri generali dell'ente, il mancato rispetto dei requisiti igienici generali e specifici, il mancato rispetto dei requisiti di dispensa e cucina, la scarsa applicazione dell'analisi dei rischi e del controllo dei punti critici(HACCP).

"A seguito della verifica della mancanza di condizioni igieniche e strutturali rilevate, è stata determinata la sospensione dell'attività di 6 esercizi di ristorazione e di 1 panificio", spiega l'ASAE.

Le autorità hanno anche sequestrato 13,5 chili di prodotti ittici congelati e 225,25 chili di carne, per un valore di circa tremila euro, spiega l'ASAE, precisando che l'operazione è stata condotta in collaborazione con il GNR, il PSP, l'Autorità per le condizioni di lavoro(ACT) e l'Autorità fiscale e doganale(AT).