Secondo una nuova legge che deve ancora essere promulgata dal Presidente della Repubblica, ogni nuovo contratto che può essere firmato non può superare il 2% del valore dell'ultimo affitto, secondo quanto riportato dal Jornal de Negócios.
Per gli specialisti del settore, la limitazione non era chiara, ma il Ministero degli Alloggi spiega che la posta in gioco è l'edificio e non il proprietario. In altre parole, anche se c'è un trasferimento di proprietà, la limitazione continua ad applicarsi a quella proprietà.
In pratica, oltre a dover "verificare l'esistenza di ipoteche, vincoli, servitù, contratti di leasing [beni] o altri gravami", "l'investitore dovrà verificare se negli ultimi cinque anni ci sia stato un contratto di leasing e quale sia stato il reddito percepito dal precedente proprietario", poiché "con la prevista pubblicazione del pacchetto Mais Habitação, sarà obbligato a rispettare il limite del 2% sull'affitto praticato negli ultimi cinque anni, anche da un altro proprietario", spiega Regina Santos Pereira, specialista in leasing e immobili di SRS Legal.