Secondo una dichiarazione del sindaco di Vouzela, Carlos Oliveira, il comune sarà ora sede di un incubatore per iniziative imprenditoriali legate alla promozione e alla sperimentazione di prodotti e cucina locali. Il Vouzela Food Lab, che sarà ospitato nel Centro di coordinamento dei trasporti, ha ottenuto un finanziamento di 150 mila euro dal Piano di recupero e resilienza (RRP).

Secondo Carlos Oliveria, "l'obiettivo è accogliere tutti gli imprenditori che desiderano creare e sviluppare nuovi prodotti e ricette, effettuare ricerche e analisi sul mercato alimentare, migliorare le tecniche di preparazione degli alimenti e ricevere tutoraggio e sostegno per il successo delle loro imprese". Carlos Oliveira ricorda che il governo locale, insieme ai consigli parrocchiali, ai ristoranti, alle associazioni e ai produttori, sponsorizza ogni anno diversi eventi gastronomici in onore di questi prodotti nel comune. Questo sforzo congiunto ha "dato visibilità al territorio e rilanciato l'economia locale", ha considerato.

Secondo lui, il Vouzela Food Lab vuole sostenere una serie di iniziative, come eventi, sessioni di formazione e dimostrazioni di chef, oltre a "programmi di accelerazione come sostegno allo sviluppo delle imprese nel settore della gastronomia e delle risorse endogene". Il nuovo incubatore, che promuove eventi culinari e la valorizzazione dei beni endogeni, "consolida il lavoro già svolto da oltre dieci anni", secondo l'assessore Carla Maia.

Per questo programma sono stati selezionati i comuni di Vouzela e Beiras, che hanno "imprese/startup tecnologiche e non tecnologiche che aggiungono valore all'ecosistema gastronomico" e prevedono di utilizzare nelle loro attività beni locali del comune. Luís Martins della società di consulenza Territórios Criativos sostiene che si tratta della prima iniziativa nazionale di accelerazione nel campo delle risorse endogene e della gastronomia.