In un comunicato, Zero dichiara di essere direttamente contraria all'aumento di capacità dell'aeroporto Humberto Delgado, annunciato dal Governo, perché si traduce in un aumento del movimento degli aerei, del rumore, dell'inquinamento atmosferico e del rischio di incidenti aerei nella città di Lisbona.
L'associazione sottolinea che l'aumento della capacità dell'aeroporto di Lisbona, non previsto nelle raccomandazioni della Commissione tecnica indipendente (CTI) sul nuovo aeroporto, va ben oltre, proponendo un aumento della capacità dell'aeroporto da 38 movimenti all'ora a 45, "che aggraverebbe il flagello a cui molti cittadini di Lisbona sono esposti quotidianamente, giorno e notte, a causa dell'intenso volo degli aerei sulla città",
"Ciò che si richiede a tutti gli attori responsabili è che si impegnino e facciano ogni sforzo per attuare, nel più breve tempo possibile, un processo credibile di autorizzazione ambientale e la costruzione di nuove infrastrutture aeroportuali che consentano la disattivazione dell'attuale aeroporto di Lisbona", aggiunge.
ZERO denuncia inoltre "quello che considera un tentativo di evitare la necessità di una Valutazione di Impatto Ambientale per l'espansione dell'aeroporto, annunciando un aumento della sua capacità del 18,4%, un valore inferiore al 20% che, secondo la legislazione, fa scattare la necessità di applicare questo strumento".
Tuttavia, l'associazione sostiene che "la necessità di una Valutazione di Impatto Ambientale per qualsiasi opera a Humberto Delgado è assolutamente inequivocabile, a prescindere dall'entità dell'aumento di capacità o anche se esiste".
L'associazione afferma inoltre di ritenere affrettato l'annuncio del Governo di aumentare la capacità dell'aeroporto perché, a causa "dell'entità delle perdite in gioco, ZERO ritiene che qualsiasi richiesta di licenza per aumentare la capacità sarà respinta dalle autorità ambientali".